Visto per Motivi Religiosi
Consente l’ingresso in Italia ai fini di un soggiorno di breve o di lunga durata ai religiosi e ai ministri di culto appartenenti ad organizzazioni confessionali, che intendono esercitare attività ecclesiastica, religiosa o pastorale. I requisiti e le condizioni per l’ottenimento del visto sono:
- Effettiva condizione di religioso, o di ministro di culto nell’ambito della propria organizzazione di appartenenza;
- Documentate garanzie circa il carattere religioso della manifestazione o delle attività adottate a motivo del soggiorno in Italia;
- Nei casi in cui le spese di soggiorno dello straniero non siano a carico di enti religiosi la dimostrazione di sufficienti mezzi di sussistenza ;
- Assicurazione sanitaria, adeguata e valida, individuale o di gruppo, che copra le spese che dovessero eventualmente rendersi necessarie per il rimpatrio dovuto a motivi di salute, le cure mediche urgenti e/o il ricovero ospedaliero d’urgenza. La copertura minima ammonta ad €30.000,00.
Nel caso di invito da parte di un’associazione di culto, operante di fatto in Italia e non riferibile a confessioni che hanno stipulato interesse con lo Stato Italiano o ad enti di culto riconosciuti giuridicamente, il visto verrà rilasciato solo previa verifica da parte del Ministero dell0Interno della natura di culto dell’ente e della conformità del suo statuto ai principi dell’ordinamento italiano.